1. Cambiamento delle convinzioni sociali:quando l’Età dell’Illuminismo portò progressi scientifici e razionalismo, la credenza nella stregoneria e nella demonologia diminuì gradualmente. Lo scetticismo nei confronti della magia e il concetto di patto con le streghe sostituirono i precedenti presupposti che attribuivano eventi soprannaturali alla stregoneria.
2. Riforme legali e giudiziarie:molti paesi europei hanno implementato riforme legali che hanno limitato o abolito il perseguimento dei casi di stregoneria. Ad esempio, nel 1682, il re Luigi XIV di Francia approvò l’editto di Fontainebleau, che limitava severamente l’uso della tortura nei processi per stregoneria e spostava l’onere della prova dagli imputati agli accusatori.
3. Fattori politici ed economici:i conflitti religiosi e le turbolenze politiche che caratterizzarono gran parte della prima età moderna lasciarono gradualmente il posto a un clima politico più stabile. Lo spostamento dell’attenzione dalla persecuzione religiosa allo sviluppo economico e sociale ha ridotto l’intensità della caccia alle streghe.
4. Scetticismo intellettuale:l’ascesa del pensiero scientifico e l’emergere dei filosofi illuministi hanno portato a mettere sempre più in discussione le credenze tradizionali, inclusa l’esistenza e il potere delle streghe. Figure come Thomas Hobbes, John Locke e Voltaire criticarono l'uso della tortura nei processi per stregoneria e sostenevano un approccio razionale alla comprensione dei fenomeni naturali.
5. Cambiamenti culturali e sociali:la graduale secolarizzazione della società, insieme alla diffusione dell'istruzione e alla crescita dei centri urbani, hanno contribuito a un declino della credenza nella stregoneria. L’emergere di una popolazione più urbanizzata e alfabetizzata ha facilitato la diffusione delle idee scientifiche e favorito un cambiamento negli atteggiamenti sociali.
Vale la pena notare che mentre i roghi delle streghe diminuirono nella maggior parte dell’Europa entro la fine del XVII secolo, casi isolati di caccia alle streghe ed esecuzioni continuarono in alcune aree fino al XVIII secolo e anche nel XIX secolo in alcune parti del mondo. .