La leggenda del doppelganger si basa sull'idea che ognuno di noi ha un doppio o un "sé ombra" che esiste in un altro regno. Si dice che questo doppio sia l'immagine speculare della persona, ma non è sempre benevolo. In alcuni casi, si dice che il doppelganger sia un'entità malevola che può arrecare danno alla persona a cui assomiglia.
La leggenda del doppelganger è stata utilizzata come espediente della trama in molte opere di narrativa, tra cui letteratura, cinema e televisione. Alcuni esempi notevoli includono il romanzo Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde e il film The Double di Richard Ayoade.