Gli gnostici credevano che esistesse un regno più alto e trascendente dell'esistenza spirituale che è di gran lunga superiore al mondo materiale. Cercavano la conoscenza diretta (gnosi) di questo regno superiore e della sua fonte divina, che credevano fosse nascosta alla maggior parte delle persone a causa delle limitazioni e della corruzione del mondo materiale.
Per quanto riguarda la tua domanda, se lo gnosticismo sia una setta o un culto, dipende da come definisci questi termini. Alcuni studiosi considerano lo gnosticismo una setta all'interno del cristianesimo primitivo perché divergeva dagli insegnamenti cristiani tradizionali su diversi punti. Altri vedono lo gnosticismo come un movimento religioso distinto con le sue credenze e pratiche uniche.
Nel mondo antico, le comunità gnostiche spesso formavano gruppi o scuole di pensiero separati all'interno del panorama religioso più ampio. Tuttavia, è difficile classificare tutti i gruppi gnostici sotto un unico termine generico. Alcuni mostravano caratteristiche comunemente associate alle sette, mentre altri avevano strutture più decentralizzate e diversificate.
Nell'uso moderno, i termini "setta" e "setta" hanno connotazioni alquanto negative, che spesso implicano un sistema di credenze non ortodosso o marginale. Tuttavia, è essenziale riconoscere che questi termini sono spesso soggettivi e possono avere significati diversi in contesti diversi.
Pertanto, è più appropriato considerare lo gnosticismo come un movimento religioso diversificato piuttosto che etichettarlo esclusivamente come una setta o un culto. Rappresentava una significativa tendenza intellettuale e spirituale nel pensiero religioso tardoantico e continua ad esercitare fascino sugli studiosi e sui ricercatori spirituali oggi.