La storia si svolge principalmente dal punto di vista del signor e della signora White, consentendo al lettore di entrare in empatia con le loro lotte emotive e le scelte morali che devono affrontare. Tuttavia, la narrazione si espande occasionalmente per includere brevi approfondimenti sulle osservazioni e le azioni del sergente maggiore Morris e di suo figlio Herbert, aggiungendo profondità e contesto alla storia.
L'uso dell'onniscienza limitata in terza persona consente al lettore di connettersi con i personaggi a un livello più profondo, poiché la narrazione rivela i loro conflitti interiori e le loro motivazioni senza divulgare ogni dettaglio. Crea un senso di intimità e tensione psicologica mentre il lettore viene a conoscenza dei pensieri e delle emozioni dei personaggi mentre affrontano le conseguenze inquietanti dei loro desideri esauditi dal talismano.