Il leone alato dalla testa umana ha una lunga storia che può essere fatta risalire all'antico Egitto, dove era spesso associato al dio Amon. Nell'antica Mesopotamia, la creatura era conosciuta come lamassu ed era spesso raffigurata come una figura guardiana agli ingressi di templi e palazzi. Nell'antica Grecia, la creatura era conosciuta come la sfinge ed era spesso associata alla saggezza e al mistero.
Nell'arte medievale e rinascimentale, il leone alato dalla testa umana era spesso usato come simbolo di San Marco evangelista ed era spesso raffigurato nell'arte veneziana. La creatura è spesso vista anche nell'araldica, dove è spesso associata alle famiglie nobili d'Europa.
Oggi, il leone alato dalla testa umana rimane una creatura popolare nell'arte e nella mitologia e può essere visto in una varietà di opere d'arte e letteratura. È un potente simbolo di forza, coraggio e saggezza e ricorda la lunga e ricca storia di questa creatura mitica.