
Ogni regione d'Italia sente la tradizione legata all'interpretazione dei sogni sui numeri ad essi legati da giocare per intraprendere la propria fortuna all'interno del gioco della Lotteria.
Proviamo allora a capire più da vicino la smorfia napoletana e la sua guida ai sogni e ai numeri, partendo in modo ordinato da questi ultimi alla ricerca del simbolismo legato al nostro sogno.
Significato dei numeri da 1 a 30 nei sogni
1: Indica l'inizio e, quindi, il tutto. Per la tradizione napoletana, la quantità 1 è legata all'immagine dell'Italia e dell'unità nazionale;
2: La donna insufficiente, la ragazza insufficiente;
3: Il gatto;
4: Il maiale, nella doppia accezione di animale e persona dai modi volgari e scortesi;
5: Del numero di dita che lo compongono, l'importo 5 indica la mano;
6: L'organo genitale femminile;
7: La bottiglia;
8: Poiché l'inossidabile Concezione è ben nota l'8 dicembre, questo numero indica la Madonna o forse, secondo alcune interpretazioni, la defunta madre;
9: Molti bambini nati da una nascita identica;
10: fagioli;
11: piccoli topi;
12: I soldati;
13: Dedicato a Sant'Antonio da Padova, noto il 13 giugno, questo numero è legato al Santo;
14: L'ubriacone, a volte fastidioso ma anche spensierato e felice nella sua incoscienza;
15: L'adolescente;
16: Beffa o, in generale, un buon colpo di fortuna;
17: L'evento è sfortunato;
18: Sangue;
19: Risata felice;
20: La festa, culmine come festa popolare o forse religiosa;
21: La signora diventa disabile;
22: Il pazzo;
23: Lo sciocco;
24: guardie carcerarie o agenti di polizia in senso lato;
25: Natale;
26: Nanninella, la “piccola Anna”, in onore di Santa Ana, madre della Madonna, la cui ricorrenza cade il 26 luglio;
27: La nave notturna;
28: Il torace, sia umano che animale;
29: L'organo genitale e riproduttivo maschile;
30: Le munizioni a disposizione del tenente.
Numeri da 31 a 60
31: Il proprietario di una casa in affitto;
32: Anguilla femmina, piatto tipico napoletano preparato nel periodo natalizio;
33: Gli anni di Cristo, coloro ai quali è morto sulla croce;
34: La testa;
35: L'uccellino;
36: La nacchera, non il frutto ma la riproposizione delle nacchere originarie della Spagna;
37: Il monaco;
38: Il battito cardiaco;
39: Impiccato, fatto da sé o inflitto a qualcuno;
40: L'ernia che forma un rigonfiamento, tipicamente maschile;
41: Il coltello concepito come arma;
42: Il caffè, bevanda per eccellenza della tradizione napoletana;
43: La donna ficcanaso che domina il suo balcone per guardare e spettegolare con altri compagni;
44: La prigione;
45:Il vino dal sapore intenso e gradevole;
46: Soldi;
47: Il defunto, di solito un parente deceduto di recente;
48: Un morto parlante, simbolo di ottima fortuna nei sogni perché può regalare numeri vincenti per giocare alla lotteria o ai consigli;
49: Il pezzo di carne non va inteso letteralmente come carne da acquistare e da mangiare, ma come carne femminile da ammirare con desiderio;
50: Pane;
51: Il giardino;
52: La madre;
53: Il vecchio saggio;
54: Il cappello, che un tempo era un complemento per le persone che avevano soldi e se lo permetteranno;
55: Musica;
56: L'autunno fino in fondo di qualcuno che suscita ilarità;
57: Il gobbo, figura considerata fortunata per i napoletani;
58: Il pacchetto;
59: Capelli maschili, motivo di orgoglio;
60: Lamentarsi per un paio di eventi gravi.
Numeri da 61 a 90
61: Il cacciatore;
62: La persona assassinata;
63: La sposa
64: La giacca formale;
65: Piangere;
66: Le vecchie zitelle;
67: Tradotto come "il calamaro sulla chitarra", si riferisce al rapporto tra uomo e donna;
68: La zuppa;
69: Tradotto come "il contrario", stiamo ancora parlando di posizioni puramente sessuali;
70: L'immobile;
71: L'uomo spregevole;
72: La meraviglia;
73: L'ospedale;
74: La grotta, proprio quella di Betlemme dove Maria diede alla luce Gesù;
75: Pulcinella, altro simbolo di Napoli considerato da molti un portafortuna;
76: La fonte;
77: Demone
78: La prostituta;
79: Il ladro
80: La bocca;
81: Fiori;
82: Lo sport dei tavoli;
83: Maltempo;
84: La chiesa;
85: Le anime del Purgatorio;
86: Il supermercato;
87: I pidocchi, simbolo non solo di sporcizia ma anche e specificatamente di povertà nella cultura napoletana;
88: Il caciocavallo ma, per la sua forma, indica simbolicamente anche il seno femminile;
89: Il vecchio, il tempo che passa;
90: Paura.