Mentre la combustione di Mercurio con il Sole in Scorpione si sta intensificando e mentre ci stiamo avvicinando rapidamente alla Luna Piena, anche Marte in Bilancia si sta separando da un quadrato per Plutone.
Ecco cosa guardare:
* Il potenziale di conflitti diplomatici, etici o filosofici di valori, lealtà e priorità abbonda.
* Aggressione passiva, pettegolezzi, pugnalate alle spalle o violenza del computer.
* Una preoccupazione aggressiva per la giustizia, la verità o l'uguaglianza.
* Preoccupazioni etiche che mascherano i programmi personali.
* Vanità e rabbia associate all'essere socialmente in imbarazzo.
* Triangolazione o tentativo di interpretare le persone l'uno dall'altro a causa dell'incapacità di confrontarsi direttamente con qualcuno o qualcosa.
* Inversione di lealtà etiche o filosofiche basate su tendenze o basate sul desiderio di essere popolari, apprezzati o di successo.
* Trovarsi di fronte al realtà difficile di qualcosa che hai finto bello, ideale, perfetto, ecc.
* Tattiche di mantello e pugnale in nome del buono, del bello, del vero, ecc.
* Paragoni spietati, gelosia e competizione mascherate, benefattori egoistici.
* Aggressiva ricerca di giustizia. Intolleranza per i bulli. Progressismo e advocacy, ma anche il potenziale di ipocrisia e arroganza si mescolano.
Queste dinamiche sono particolarmente forti in questo momento e nei prossimi giorni si dirigeranno verso la Luna Piena in Toro, grazie a Marte che si separa da Plutone e alla Luna che si avvicina all'Ariete, il che lo farà ulteriormente enfatizzare i temi di Marte in Bilancia menzionati sopra.
Ora una meditazione I Ching sulle imminenti energie della Luna Piena...
* Il 43° esagramma dell'I Ching è talvolta chiamato "determinazione risoluta" e ci pone alcune domande chiave:"Cosa rappresenti? Dov'è il tuo posto? Dove hai bisogno di una rottura netta o di una chiara proclamazione di priorità o sentimenti?"
* L'esagramma 43 è l'esagramma "dì come ti senti o stai zitto". Ha poca tolleranza per le dinamiche comunicative infantili o per una serie sbiadita di priorità, convinzioni o valori.
* L'esagramma 43 dice:"Certo, potrebbe essere rischioso difendere qualcosa, o semplicemente affermare chiaramente e attenersi alle tue priorità o decisioni, ma così facendo creerai anche il la svolta che stai cercando."
* Questo esagramma è in linea con dove ci stanno portando le attuali tendenze astrologiche da qui alla fine del mese. Ci stiamo avviando verso un momento di confronto critico e svolta.
* Possiamo immaginare che questo momento di chiarezza, questa rottura delle dense nubi, possa richiedere solo uno spostamento interiore di prospettiva? Possiamo immaginare che questo annuncio non abbia BISOGNO di versare il sangue metaforico di un avversario? Gli altri DEVONO sbagliare per noi per avere ragione?
* La riga 3 dell'esagramma 43 dice "Essere potenti negli zigomi porta sfortuna".
* Questa frase significa "non essere troppo duro". Una traduzione recita letteralmente:"Potresti essere duro, rigidamente insensibile, concentrato sul viso che presenti agli altri. Ciò respingerebbe le relazioni e porterebbe alla sfortuna. Oppure potresti decidere come la nobile, che si oppone a se stessa senza indossare una maschera di forza. Tale duttile autenticità apre la strada a un vero scambio con persone reali:pieno, libero, arricchente e disordinato. La tua dignità potrebbe non sopravvivere del tutto. Ma la pioggia liberata da un tale pasticcio farà crescere di nuovo cose nuove."
* L'esagramma 17 risulta dalle linee che cambiano nel primo esagramma di oggi. Si chiama "Seguendo".
* Dove veniamo spinti e guidati? Stiamo fluendo con le cose o restiamo rigidamente bloccati da qualche parte? Se stiamo crescendo, allora siamo portati da qualcosa di più grande di noi stessi. Se pensiamo che, prendendo una sorta di rigida posizione personale, stiamo crescendo, ci sbagliamo. La rigidità è vicina alla morte, non alla vita. Quindi, come possiamo apportare un cambiamento audace e sorprendente senza farlo da un punto di controllo o rigidità?
* Il mito è che tutto è sempre INTENSO e completamente sotto il nostro controllo o completamente fuori dal nostro controllo. Il mito è che abbiamo bisogno di questo tipo di dramma per sentirci vivi, ma questi estremi sono in realtà i segni di un intorpidimento di fondo. Sono i segni di un cuore freddo o ansioso.
* Il cuore aperto e sano, invece, anche quando ha qualcosa di grosso da dire o da fare, anche quando è in gioco qualcosa di enorme, è sempre in ascolto, sempre aperto, sempre fluida, sempre in movimento, sempre aperta al sentire e allo scambio con gli altri. È caldo, protetto, sicuro, intelligente e generoso allo stesso tempo.
* Se sentiamo che i nostri valori, le nostre intuizioni, le nostre opinioni sono così importanti, così preziosi, così giusti, così significativi, ma non abbiamo amore, allora nessuno lo sarà veramente influenzato da tutto ciò che dobbiamo fare o dire. I nostri proclami, chiarimenti, affermazioni di valore audace, saranno materia di vanity karma... dichiarazioni di moda presentate a nessuno che sta davvero ascoltando comunque.
* Quando invece i GRANDI cambiamenti e chiarimenti sono facili, ogni resistenza che incontriamo lungo il percorso diventa interessante, bella e coinvolgente.
* L'esagramma 17 ci dice infine che i leader provengono da coloro che hanno saputo cosa significa seguire e servire per primi.
* Quando seguiamo il cuore umile, anche quando prendiamo posizione per qualcosa, notiamo che le altre persone seguono il nostro esempio e presto il mondo inizia a riflettere un ordine superiore e superiore amore.
* L'esagramma 17 insiste sul fatto che il modo in cui facciamo le cose conta molto di più di quello che facciamo. E quindi, se stiamo cercando di forzare qualcosa in questo momento, anche se è la "cosa giusta", incontreremo la sfortuna.
Preghiera:Signore, fammi strumento della tua pace. Dove c'è odio, lasciami seminare amore. Dove c'è un infortunio, perdonami. Dove c'è il dubbio, la fede. Dove c'è disperazione, speranza. Dove c'è oscurità, luce. E dove c'è tristezza, gioia. O Divin Maestro, fa' che io non cerchi tanto di essere consolato quanto di consolare. Essere amati come amare. Perché è nel dare che riceviamo. Ed è nel perdono che siamo perdonati. Ed è nel morire che nasciamo alla Vita Eterna. Amen. (San Francesco)