Questa mattina la Luna è in Vergine, ovviamente vuota. Nel frattempo il Sole si sta muovendo verso una congiunzione con Nettuno.
C'è un esagramma dell'I Ching che mi ricorda la congiunzione Sole/Nettuno. Esagramma numero tre:difficoltà all'inizio. Come terzo esagramma dell'I Ching, il commento tradizionale indica le prime fasi della creazione, dove prendono forma una miriade di esseri e c'è una sorta di orgia di caos creativo. L'immagine dell'esagramma mostra una pianta che lotta mentre si erge sopra la terra e Confucio ci dice di mettere le cose in ordine e di rimanere vigili prima di rilassarci.
A volte ho ricevuto questo esagramma in un momento importante in cui ho voglia di smettere o di fare una grande pausa o una vacanza in mezzo a un sacco di caos o di sentirmi sopraffatta da qualcosa. Il motivo per cui questo esagramma viene in mente per la congiunzione Sole/Nettuno è che la congiunzione richiama alla mente le acque primordiali del diluvio e la proliferazione creativa della miriade di esseri menzionati dall'I Ching. Il Sole e Nettuno richiamano alla mente l'orgia del caos creativo e del potere immaginativo. Questi sono tempi in cui può essere molto facile sbagliare lasciarsi andare per arrendersi, o prendersi una pausa dalla sopraffazione delle circostanze e ritrovarsi di conseguenza più profondi nel pantano.
Il consiglio dell'I Ching è di rimanere vigili, delegare responsabilità e stabilire sistemi di ordine che possano aiutare a mantenere e generare un ordine significativo in mezzo al caos.
L'unica cosa che vorrei aggiungere a questo è che l'idea di "ordine" non è un'idea superficiale o semplice nell'I Ching. Se la forma del contenitore consiste semplicemente nel proteggere o trattenere le acque primordiali e il potere della creazione, allora abbiamo costruito le nostre case sulla sabbia. Se d'altra parte l'intelligenza della struttura che usiamo per sostenere e organizzare il caos creativo primordiale fluisce direttamente da o in armonia con il Tao del cielo e della terra, allora le nostre strutture organizzative sono costruite su solide fondamenta e prosperano muovendosi in avanti perché sono abbastanza robusti da resistere alla forza distruttiva della creazione mentre sono abbastanza flessibili da accogliere la sua intelligenza.
In un certo senso, l'antica concezione cinese di una buona società inizia in questo esagramma. C'è il senso di una permacultura sociale all'opera nel modo in cui l'ordine dovrebbe idealmente venire dal caos all'inizio. Allo stesso modo nelle nostre vite, quando stiamo iniziando in una nuova direzione con qualcosa, dovremmo esaminare le nostre motivazioni. È un tentativo di bloccare o negare il potere creativo primordiale, in tutta la sua schiacciante gloria? O è una risposta intelligente a quel potere, un dialogo che crea ordine in rapporto diretto con l'intelligenza di ciò che sta emergendo, affinché il potere primordiale possa continuare a circolare senza inondazioni?
Una delle linee nello stesso esagramma mostra un cacciatore che insegue selvaggina sempre più in profondità nella foresta senza una guida. La linea consiglia di arrendersi prima di perdersi. Questa linea mi sembra anche in risonanza con la congiunzione Sole/Nettuno, che riporta alla mente l'idea di guida spirituale, intervento angelico, giudizio divinatorio o la necessità di una guida esperta (Sole) attraverso i labirinti oceanici della psiche (Nettuno). Quindi, tramite la congiunzione Sole/Nettuno, non solo possiamo portare avanti un ordine intelligente dalla sopraffazione del caos creativo, ma possiamo anche ascoltare la voce della guida... quella che ci conduce in sicurezza dentro e fuori le fitte foreste della coscienza.
Nel mio lavoro con lo sciamanesimo ayahuasca, paragonerei sia la congiunzione Sole/Nettuno che il terzo esagramma dell'I Ching alla totale sopraffazione che una persona sperimenta quando è inondata dai poteri primordiali della psiche. È importante continuare a respirare, rimanere eretti e centrati, ed è anche importante non sdraiarsi o controllare (se possibile!). Da questa presenza vigile (come consiglia l'I Ching) si trova ordine e guida e gradualmente troviamo un percorso attraverso alcuni dei caos più intensi mai sperimentati. Per me ha preso principalmente la forma di restare con gli Icaros, che sono i canti spirituali ricevuti dagli sciamani dalle piante stesse. Gli Icaro sono della foresta e tuttavia guidano, ordinano e strutturano l'esperienza della coscienza mentre ci muoviamo attraverso gli stessi vasti regni spirituali della giungla... curando, insegnando e ristabilindo l'ordine nel caos dei nostri ecosistemi personali.
Ricorda anche che Nettuno, il pianeta fisico letterale, è invisibile ad occhio nudo ma comunque in orbita nello spazio profondo. Ma come simbolo o costrutto archetipico, la forza di marea di Nettuno è sempre stata con noi ed è, in un senso molto "reale", al di là di se stessa.
Preghiera:Signore dei campi stellari, antico di giorni, creatore di universi, ecco una canzone in tua lode! Ali della nuvola temporalesca. Inizio e fine. Mi fai sussultare il cuore, come uno stendardo al vento. Oh amore che accende il sole, fammi bruciare. Signore dei campi stellati, seminatore di vita, cielo e terra sono pieni della tua luce. Voce della nova. Sorriso di rugiada. Tutti i nostri desideri, tornano a casa solo da te. Oh amore, che fa fuoco il sole, fammi bruciare!
(Il Signore dei Campi Stellari, di Bruce Cockburn)