1. Profezie come linguaggio simbolico:San Girolamo riconobbe che le profezie sulla fine dei tempi spesso utilizzano linguaggio simbolico, immagini e allegorie per trasmettere i loro messaggi. Credeva che fosse essenziale interpretare queste profezie con discernimento spirituale piuttosto che prenderle alla lettera in ogni dettaglio.
2. Parabole ed esempi:San Girolamo usò parabole ed esempi dell'Antico Testamento per spiegare le profezie del tempo della fine. Ad esempio, tracciò parallelismi tra la distruzione di Sodoma e Gomorra e il futuro giudizio sui malvagi.
3. Compimento nella Chiesa:San Girolamo interpretò alcune profezie sulla fine dei tempi come parzialmente o simbolicamente adempiute nell'attuale epoca della Chiesa. Credeva che alcune profezie legate alla caduta di Gerusalemme e alla venuta di Cristo trovassero il loro adempimento nell'istituzione e nella diffusione del cristianesimo.
4. L'Anticristo come figura simbolica:San Girolamo considerava la figura dell'Anticristo descritta nelle profezie sulla fine dei tempi come un simbolo di opposizione a Dio e alla Chiesa. Non interpretava necessariamente l'Anticristo come un individuo specifico, ma piuttosto come una personificazione delle forze del male che si oppongono alla verità.
5. Giudizio finale e risurrezione:San Girolamo credeva fermamente nell'avvento del giudizio finale, in cui Dio avrebbe valutato le azioni di tutti gli individui e avrebbe determinato i loro destini eterni. Sosteneva anche che la risurrezione dei morti sarebbe avvenuta alla fine dei tempi, portando alla luce sia i giusti che i malvagi per il giudizio.
6. Speranza escatologica:nonostante gli avvertimenti e le tribolazioni associati alle profezie sulla fine dei tempi, San Girolamo sottolineò l'importanza della speranza e della perseveranza cristiane. Ha incoraggiato i credenti a rimanere saldi nella fede e a confidare nella vittoria e nella redenzione definitiva di Dio.
7. Compimento del piano di Dio:In definitiva, San Girolamo considerava le profezie sulla fine dei tempi come parte del piano generale di Dio per il mondo. Credeva che queste profezie servissero a rivelare lo scopo divino e a preparare i credenti al culmine finale dell'opera di redenzione di Dio.
È importante notare che le interpretazioni e le opinioni di San Girolamo sulle profezie della fine dei tempi sono state influenzate dal suo contesto storico, teologico e culturale e potrebbero differire da altre interpretazioni e credenze all'interno del cristianesimo.