* Dio del vino, della baldoria e della fertilità: Dioniso è conosciuto principalmente come il dio del vino, spesso associato a baldoria, ebbrezza ed esperienze estatiche. È celebrato per portare gioia e piacere attraverso il consumo del vino e la coltivazione dell'uva.
* Estasi e follia: Dioniso è associato a stati di estasi e follia. I suoi seguaci, conosciuti come Baccanti o Menadi, si impegnavano in danze selvagge ed estatiche durante le cerimonie religiose, raggiungendo spesso uno stato di frenesia e perdendo il controllo dei sensi.
* Rituali e feste: Dioniso veniva onorato attraverso vari rituali e feste, tra cui la Dionisia, una grande festa tenuta nell'antica Grecia in suo onore. Queste feste prevedevano processioni, musica, danza e consumo di vino, creando un'atmosfera di gioia sfrenata e liberazione.
* Simbolismo: Dioniso è spesso raffigurato con simboli associati al vino, alla fertilità e alla natura. Questi simboli includono l'uva, le coppe di vino, l'edera e il tirso, un gambo di finocchio sormontato da una pigna.
* Patrono delle arti: Dioniso è anche considerato un mecenate delle arti, in particolare del teatro e del teatro. I suoi festival spesso prevedevano spettacoli teatrali e concorsi, e talvolta è raffigurato con indosso una maschera teatrale.
* Doppia natura: Dioniso rappresenta una duplice natura, che combina aspetti gioiosi e distruttivi. Sebbene porti piacere ed estasi, può anche portare al caos e alla follia se il suo potere non viene adeguatamente incanalato o rispettato.
* Connessione con la natura: Dioniso è fortemente associato alla natura e ai cicli della vita e della morte. La sua adorazione prevedeva spesso rituali in ambienti naturali ed è collegata alla fertilità della terra e alla trasformazione della natura.