Con Marte in Cancro, la maggior parte di noi si sentirà vulnerabile con le nostre fragili tensioni provocate da influenze esterne e con i nostri cuori che invitano più di quanto sembriamo pronti ad affrontare e metabolizzare nelle nostre vite. La fragilità emotiva è ferita dalla pura aggressività e possiamo vedere le debolezze umane in tutta la loro purezza, la mancanza di consapevolezza e il contatto con l'animale, istintivo desiderio di sopravvivenza che ci tira indietro ma ci tiene in vita. Questa posizione è la distrazione dell'emozione, il luogo in cui "i sentimenti hanno la meglio su di noi" e aprono la strada anche se questo va contro la nostra volontà.
La verità
In un mondo di compassione, amore e appartenenza meno condivisi di quelli di cui ognuno di noi ha bisogno in tutta onestà, dobbiamo chiederci perché stiamo cercando di respingere le emozioni e i segnali che ci inviano mentre ci muoviamo verso l'obiettivo? Abbiamo saltato un passaggio o due, dimenticato l'importanza del nostro stato psicologico o consideriamo davvero il nostro cuore irrilevante? Considerando il fatto che Giove si esalta nel segno del Cancro, qual è il vero messaggio di Marte (la nostra azione istintiva e sessualità) se respinge il flusso delle emozioni e il vero imperativo morale della nostra Anima? C'è un motivo per cui tutta la verità si trova in questo segno, poiché è il luogo in cui la nostra Anima è riposata, al sicuro e vicina alla serenità che tutti cerchiamo. Tutto il significato, la conoscenza e l'onestà sembrano essere incastonati nel mezzo del nostro cuore, al 15° grado di Cancro, dove siamo in puro perdono e amore con tutti i nostri antenati, pronti a dare scopo e bellezza a ogni cosa nuova che entra in le nostre vite.
Marte rappresenta la nostra iniziativa, forza e sessualità, e non è esattamente chiaro perché sua eminenza si sentirebbe male in un luogo dove si trova tutta la conoscenza, così come la vocazione della nostra Anima. Da questo punto di vista, diventa ovvio che l'unico problema con Marte riscontrato nel segno del Cancro sono le credenze erroneamente impostate che limitano l'aggressività, ci frustrano e mettono a dormire la nostra energia, portando inevitabilmente a uno scoppio di autenticità e libertà personale a volte nel modo più inadatto. Questo è esattamente il motivo per cui Marte a volte ha bisogno di farci piangere, spezzarci il cuore e farci sanguinare, così possiamo purificarci e fare spazio al giusto insieme di convinzioni in cui stabilirsi.
Cosa protegge questo soldato?
È risaputo che una tale posizione di Marte mostra patriottismo ed estrema sensibilità su tutte le questioni di casa e patria. In questo stato appassionatamente ed emotivamente protettivo, possiamo pensare che stiamo aiutando, sentirci come se a nessun altro importasse, ma perseguire comunque una giustizia morale che non spetta a noi definire. Con le migliori intenzioni in mente, potremmo rompere troppi limiti e barriere degli altri e proteggerli da cose che non siamo noi da gestire. Questo caricandoci di responsabilità eccessive, togliendoci la dignità di coloro che stiamo proteggendo, poiché hanno saputo vivere perfettamente la propria vita e il proprio destino, adeguatamente capaci di risolvere i propri problemi senza aiuto.
Uno dei più le cose importanti da ricordare è che le uniche persone che dobbiamo proteggere in questa vita sono i nostri figli, incluso il nostro bambino interiore. La nostra responsabilità nei confronti di partner, amici e altri come nostri pari si riflette solo nelle nostre azioni nei loro confronti e nel modo in cui trattiamo il nostro legame, poiché non dobbiamo ferire e lividi. L'iniziativa proveniente dal condizionamento emotivo si manifesta come un desiderio di puntare le nostre energie e scacciare i problemi di coloro che sono più anziani, più saggi, coloro che dovrebbero essere più capaci e preparati ad affrontare i propri problemi, e questo toglie il vero nucleo di energia che noi dovremmo usare per vivere la nostra vita e costruire il futuro per noi e per i nostri figli.
Preserva l'energia e usala prima per te stesso, anche se hai difficoltà a manifestare visioni che ti hanno ispirato per cominciare. Ricorda a te stesso che devi proteggere il tuo cuore lasciandolo urlare, sanguinare e gridare se necessario, finché non riuscirai a decifrare la sua vocazione. È tempo di agire in base ai desideri del tuo bambino interiore invece di limitarlo proprio come facevano i tuoi antenati. Apporta questo cambiamento e fai un passo che la tua Anima desidera fare, quindi la mancanza di controllo non rappresenterà più un problema ma diventerà la tua più grande avventura. Se questo è il momento di lasciar andare, immagina quanto si potrebbe fare per i più puri imperativi morali se solo permettessi che rabbia, dolore, risentimento e odio siano accettati, abbracciati, in modo che possano uscire e trasformarsi in qualcosa che nutre il tuo Sé strutturato e creativo.